Sono Psicologa abilitata da Febbraio 2023, ma sapevo che questa era la mia strada dal giorno in cui ho messo piede in Università, qui a Bergamo.

Comprendere le dinamiche dei comportamenti umani, rimanerne affascinati e contribuire al benessere psicologico delle persone sono sempre stati i target che volevo raggiungere in un futuro lavoro. Adoro lavorare direttamente con gli adolescenti (lavoro anche nell’assistenza educativa scolastica per questo motivo), mio target prediletto del mio intervento, anche perché nella mia vita privata coltivo ancora interessi che si potrebbero dire tipici dell’età (fumetti, videogiochi, musica).

Scelgo tuttavia loro come target principale del mio intervento perché convinta della ricchezza intrinseca dell’adolescenza e del fatto che ogni adolescente ha il diritto e il dovere di scoprirsi al meglio delle sue potenzialità, intervenendo quindi in questo caso come supporto educativo e psicologico. Ed è proprio grazie a questa mia vena adolescenziale che ho deciso di provare ad unire metodi clinici e gioco, in particolare il gioco di ruolo. Mi sono affacciata al mondo del GDR grazie al progetto di GDRLab, progetto di cui faccio parte dal 2017.

Mi è sempre piaciuta l’idea di vestire i panni di un personaggio fantasy in un mondo completamente diverso dal nostro, in cui potersi sperimentare e sfogare anche un po’. Vedere la potenza di questo strumento in terapia e in contesti educativi mi ha spinta ad approfondire sempre di più metodi psico-educativi che ne prevedessero l’utilizzo, come LabGDR.